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Visto per l'Italia da Suriname come richiedere ambasciata italiana

Affidarsi a un consulente di immigrazione è importante per arrivare poi alla fase finale del visto concesso e programmare il viaggio con tranquillità.

Ricordiamo che la concessione del visto spetta solo ed esclusivamente all’ambasciata italiana l’agenzia non può mai garantire e decidere per il rilascio del visto.

La nostra agenzia visti si occupa di individuare e preparare tutta la documentazione in 2 fasi, consulenza e successiva preparazione documentazione come:

1. Nella consulenza capiamo bene il vero scopo principale del viaggio in Italia o Paesi Schengen se è ben definito fin dall’inizio sia, il periodo di permanenza, il numero di ingressi, se in passato ha ottenuto visti Schengen l’invitante, se chi viaggia è un minore, le spese di viaggio e soggiorno di chi sono a carico e altro?

Una volta ben definito la tipologia di visto passiamo alla fase di preparazione come:

1. Controlliamo il passaporto dello straniero che arriva in Italia se il visto Schengen è possibile applicarlo quindi se ci sono 2 pagine libere oppure se è necessario richiedere un nuovo passaporto;
2. Prima di recarsi presso l’Ambasciata italiana/centro visti all’estero prenotiamo noi l’appuntamento oppure nel caso contrario indichiamo dove presentare l’applicazione per avere il visto per l’Italia;
3. Compiliamo noi la lettera di invito o dichiarazione di garanzia e alloggio indicando tutte le generalità perché vengo ospitato da un familiare/amico/fidanzato o altro che vive in Italia che fa da sponsor; 
4. Facciamo noi la polizza sanitaria per visto turistico Italia; 
5. Facciamo noi la polizza fideiussoria bancaria per visto turistico senza depositare soldi; 
6. Facciamo noi la Prenotazione del volo aereo di andata e ritorno in base alle date del viaggio del vostro ospite;
7. Precompiliamo noi la Domanda di visto per la presentazione della richiesta del visto;
8. Facciamo noi autocertificazione varie parte invitante italiana;
9. Vi forniamo noi la Check list di documenti che il vostro ospite deve aggiungere quando presenterà la pratica all’ambasciata italiana;